Conclusioni

William J.R.Curtis
I destini delle città del mondo sono più che mai interconnessi - dal commercio, dalla scienza, dalla condivisione delle lingue, dalle immagini elettroniche, dal lavoro, dagli spostamenti aerei, dal tempo libero, dal turismo, dai computer, dalle telecomunicazioni, dalla musica, dalla cultura, dalla politica, dalla guerra, dalla religione, dalle malattie, dallo sport, dalla cucina, dai legami familiari, dall'informazione e dalla disinformazione, dal terrorismo, da New York e da Bagdad, da Hong Kong e Toronto, da Bogotà a Barcellona - il confronto può andare avanti senza fine ed ancora mantenere la propria validità dipendendo dalla categoria che viene perseguita.
Cosa ciò significhi per l'architettura e l'urbanità è meno chiaro, sebbene sia evidente che la creatività in architettura dipende in qualche misura dal potere di sostegno dei miti collettivi.
Le città dunque giocano un ruolo simbolico, così come sociale, economico e culturale, e questo non dovrebbe mai essere sottovalutato quando si tenta di comprendere l'architettura, la quale è la più pubblica delle arti.